A cura di Elena Beltrametti
Ho sempre pensato che scrivere una ricetta su come conservare un passato di mele fosse inutile in quanto questo frutto, è conosciuto e apprezzato quasi da tutti. Mi sono però resa conto che ogni anno al raccolto delle mele e relativo stoccaggio – come se fossero gioielli – regnava molta insicurezza tra i miei amici su come conservarle e consumarle prima che andassero a male. Ci si chiedeva se oltre al consumo crudo e alla preparazione delle torte non ci fosse un’altra conservazione meglio versatile. Ecco la mia idea di conservazione!
Materiale
- La pentola più capiente che avete nel vostro armadio;
- vasetti che si usano per il miele secondo la grandezza e la quantità a disposizione;
- coperchi nuovi o usati ma con la gommina ancora gonfia;
- un imbuto;
- un piatto per posizionarci quattro vasetti.
Ingredienti
- mele;
- 100 g di zucchero per 1 kg g di mele se sono un pochino brusche, dolci bastano 70 g;
- 10 g di zucchero da mischiare con un cucchiaino da the di agar – agar (gelificante naturale biologico in quanto non è trattato chimicamente e solidifica in modo naturale);
- un c da caffè di vaniglia e altri aromi secondo gusto come cannella, chiodi di garofano, zenzero, anice stellato. Personalmente le mele cotte le preferisco al naturale in quanto sono più versatili nell’utilizzo.
- 1 limone spremuto per mantenere il colore delle mele;
- ½ dl di acqua per non lasciar attaccare le mele sul fondo.
Consiglio:
se volete calcolare quanti vasetti vi servono mettete in tara il vasetto, versateci dell’acqua fino quasi al bordo e pesate. Dividete per esempio 1 kg e 100 g di mele e zucchero per il peso di acqua che il vostro vasetto contiene, se pesa 100 g vi serviranno 11 vasetti.
Procedimento
- mettete i vasetti vuoti nel forno a 70 gradi con i coperchi;
- lavate le mele e lasciate la pelle (le mele non devono essere trattate, in caso pelatele);
- tagliatele in quattro;
- togliete il centro, eventualmente anche le parti scure;
- pesatele e versatele nella pentola;
- lasciatele cuocere fino a che sono quasi cotte e hanno rilasciato tanto liquido;
- unite lo zucchero e lasciate cuocere lentamente fino a che lo zucchero non si sia sciolto bene unite l’agar – agar;
- aggiungete la vaniglia ed eventuali aromi. Rimestate bene soprattutto sul fondo;
- con un mixer a bastone tritate fino a che non si sente più la pelle. Meglio se il mixer è con il vaso è di vetro lasciate raffreddare un po’ la massa;
- fate girare ad alta velocità fino a che non risulti una crema molto liscia.
- Rimettete la massa nella pentola e cuocete lentamente fino a che non bolle.
- Posizionate i quattro vasetti sul piatto e riempiteli velocemente;
- potete cuocere le mele con ½ dl di acqua con la pentola a pressione per 5-10 minuti massimo. L’aroma risulterà migliore;
Non dimenticate di mettere l’etichetta!
Esempi d’uso: per la preparazione di torte e biscotti, da unire allo iogurt naturale, da spalmare sul fondo o sopra la torta di mele, per aromatizzare il gelato, per stratificare un dessert, da portare sul posto di lavoro per uno spuntino. Interessante poter fare l’aceto di mele, trovate la ricetta a pagina 109 sul mio libro Dal Campo alla Tavola.
I libri di Elena Beltrametti sono disponibili online sul sito internet di Fontana Edizioni: www.fontanaedizioni.ch
L’autrice scrive anche sulla rivista “Terra Ticinese”: www.terraticinese.ch