A cura di Elena Beltrametti

Verdure fermentate in soli 5-6 giorni messe in acqua e sale a fermentare. Queste verdure sono molto salutari perché ricchi di enzimi e hanno il compito di migliorare la digestione del vostro pasto sia a base di pasta o altri cereali, legumi, carne o pesce.
Le verdure come cipolle, quelle della famiglia dei cavoli come anche i ravanelli o daikon, potrebbero rilasciare un cattivo odore durante la fermentazione ma alla fine di questo processo avranno un gusto delizioso. 

Fidatevi delle vostre misurazioni con la cartina tornasole e ricordate che quando consumerete le vostre verdure fermentate esse dovranno essere sempre sode.
Le misurazioni dei primi giorni parte piuttosto alcalina (colore blu) ma entro 5 giorni andrà sempre più verso una acidità che va dal 3 al 3,8, (colore giallo), saranno brillanti e il gusto sarà molto amabile e delizioso! Le verdure della ricetta sono perfette per iniziare le vostre sperimentazioni. Conservatele in frigorifero con il tappo ben chiuso. Ho consumato verdure fermentate “vecchie” di due mesi ma sono sicura che si conservino anche di più.

Ingredienti
  • 30 g di sale;
  • 1 l di acqua;
  • verdure come sedano rapa e verde, anche qualche foglia, carote, finocchi, cetriolini se di stagione;
  • aromi come alloro, chiodi di garofano, basilico, pepe per aromatizzare; 
  • 1 c da caffè raso di miso oppure 1 C da minestra di Ume Su 2,4. Questi alimenti potete usarli giornalmente per cucinare come condimento. Potete acquistare questi ingredienti in un negozio di alimenti naturali. 
  • vasetti della grandezza di 2,5 dl con i suoi tappi o anche fino ad un litro se siete in tanti in famiglia;
  • vassoio da posizionare sotto i vasetti per raccogliere eventuale fuoriuscita del liquido;
  • cartine tornasole per misurare l’acidità, le trovate in farmacia. 

Partenza: fermentazione

Procedimento

Bollite l’acqua, aggiungetevi il sale e lasciatela raffreddare. Preparate le verdure desiderate tagliate a rondelle di 3 mm circa oppure a listarelle di 3 mm circa e disponetele nel vasetto aggiungendo le spezie desiderate. Unite l’Ume SU o il Miso (aiuteranno la partenza della fermentazione). Versate sopra le verdure l’acqua raffreddata fino a coprire interamente le verdure lasciando un poco di spazio in caso dovessero aumentare di volume durante la fermentazione.

 

Fine fermentazione

Posizionate sopra i vasetti il tappo, non chiudetelo

Al secondo giorno di messa in posa si inizieranno a vedere in superficie delle bollicine. Ogni giorno chiudete il tappo solo per capovolgere il vasetto in modo da amalgamare sempre bene il tutto favorendo così la fermentazione. Entro cinque giorni il liquido diventerà torbido segno che la fermentazione è terminata. Assaggiate, sentirete un gusto leggermente acetico. Durante la fermentazione procedete alle misurazioni del PH e potrete vedere che il colore della cartina diventerà sempre più verso il giallo fino ad arrivare al 3,2 – 3,4. Consumate questa squisitezza al posto dei comuni sottaceti o per decorare delle tartine per aperitivo.

Buon appetito!

 

 

 

 




I libri di Elena Beltrametti sono disponibili online sul sito internet di Fontana Edizioni: www.fontanaedizioni.ch

 

L’autrice scrive anche sulla rivista “Terra Ticinese”: www.terraticinese.ch

 

 

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