Naturopatia ed erboristeria: la salute non può essere fuori Natura

A cura di Anna Di Natale – Naturopata

Da Naturopata non posso considerare la salute come un fattore scollegato dalle leggi di Natura, essendo lo stesso organismo umano parte della Natura. Credo nella scienza e nei contributi che ad essa vengono attribuiti per comprendere la vita e a favore della vita, divengo però sospettosa quando la scienza intreccia altri interessi e studia l’uomo in maniera del tutto artificiosa, questo per me non è più scientifico.

La conoscenza e l’esperienza  sono necessarie per delineare un’idea di salute che abbia senso, in modo da poter comprendere e mettere in pratica ciò che si comprende.

Possono esistere gli educatori o gli informatori della salute, ma è responsabilità di ogni singolo individuo interessarsene, senza delegare ad altri, cosa che farebbe rimanere ignoranti e del tutto plasmabili per fini devianti. Del resto, la malattia arriva perché non ci si è presi cura precedentemente delle cause ed è un’illusione che scompaia se si continuano ad ignorare le cause, si ripresenterà in altra forma.

La vita civilizzata induce a imitare modelli spesso erronei e a seguire falsi bisogni, accompagnati da scelte dettate da reazioni emotive, ma questo avviene quando si è persa la capacità di osservare il proprio stato interno ed esterno uniti, in tal caso si rasenta perfino l’irrazionalità. Uso la parola irrazionale anziché dire che si è persa la capacità di ascoltare il proprio istinto, perché non si può essere solo in un modo o solo in un altro modo, ci vuole equilibrio nel bilanciare l’utilizzo di ogni caratteristica intrinseca umana.

Il libero arbitrio nelle scelte di vita può essere un dono, ma lo è se si è sempre consapevoli di quello che si sceglie. Nel momento in cui si abusa di esso, allora qualche evento doloroso si organizza per ripristinare l’equilibrio, è inutile a quel punto incolpare la malattia, che è solo l’esito di scelte sbagliate.

 

 

Ad esempio, quanto si è attenti a respirare aria pulita, a mantenere il corpo vitale con un’adeguata attività, a nutrirsi di cibi sani, a scegliere acqua pulita e vitale, a nutrirsi di sane emozioni e pensieri, quanto si è attenti alle sensazioni che attraversano, quanto si considera di scegliere abiti che lascino respirare il corpo, quanto ci si occupa di coltivare le proprie virtù? Tutti aspetti che tratterò uno per uno nei prossimi articoli.

La scienza della salute o medicina naturale è stata praticata fin dall’antichità, da sempre, ma è stata dimenticata nelle ultime fasi dell’Umanità. Essa è stata soppiantata da droghe che ne reprimono l’efficacia, in quanto spengono la vitalità dell’organismo e la sua forza di reagire.

In merito riporto la classica frase di Ippocrate, padre della medicina: “Natura medicatrix” che vuol dire: “È la natura che cura”.

Vi riporto, inoltre, una frase di Manuel Lezaeta Acharan che la dice lunga su come sono andate in antichità le cose, per arrivare al grande fraintendimento dei giorni nostri: “Di fronte alle attività mediche dei filosofi e sacerdoti, che agivano in piena luce impiegando agenti naturali, i fattucchieri crearono nella penombra la diabolica e misteriosa arte, prescrivendo agli infermi l’uso di tossici, stimolanti o calmanti, a base di punture di serpenti, di rospi, di escrementi ed altre immondizie che magistralmente loro stessi preparavano dissimulandone la ripugnante natura od origine. Questi veleni attuavano, calmando od eccitando, i sintomi del disturbo organico lasciando però sempre in piedi la loro causa, che cambiava solo nelle manifestazioni. Abbiamo così spiegato le due medicine che, secondo il dottor Paul Carton, si disputano l’attenzione degli infermi: Medicina Bianca o filosofica e Medicina Nera o di stregoni.”

Concludo affermando che la salute vale la vita stessa più di ogni altra attività e che l’individuo responsabile ha in mano il timone e guida la rotta, per cui è difficile che possa essere raggirato. Egli, quando messo alle strette, semmai può attuare scelte diverse per condurre una vita più sana e in sinergia con tutta la Natura.

 

 

Anna Di Natale
Si occupa di discipline bio-naturali da circa 25 anni mediante consulenze,  percorsi per il benessere e la divulgazione.
In questa pagina Facebook tratta argomenti che informano su tutto ciò che a livello naturale educa a uno stato di salute in equilibrio.

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