Un appuntamento di Kundalini Yoga per affermare la forza e la consapevolezza delle donne nel mondo di oggi
di Ida Meneghello
Santa Susana è un villaggio a un’ora da Lisbona. Case basse, campi, l’aria umida dell’oceano e la gigantesca sagoma barocca del Palacio Nacional di Mafra all’orizzonte. Niente lascia intuire che qui, in questo angolo rurale di Portogallo, ha sede il quartier generale di una scuola di yoga tra le più attive in Europa, la Karam Kriya School fondata da Shiv Charan Singh e diretta insieme alla moglie Satya Kaur. Se oggi ci sono in Europa più corsi di formazione per insegnanti di Kundalini Yoga e futuri trainers che negli Stati Uniti (storica roccaforte di questa tecnologia sofisticata, arrivata dall’India in America alla fine degli anni ’60 grazie a Yogi Bhajan e da allora diffusa in tutto l’Occidente), lo si deve proprio a questa coppia di insegnanti che gira da anni instancabilmente il mondo, promuovendo da Quinta do Rajo, il loro ashram, un network di formatori oramai presente in tutti i paesi europei, fino alla Russia, al Sudamerica e all’Australia, e che ha pochi confronti nel panorama affollato delle scuole di yoga. Leggi qui si seguito l’itervista di Ida Meneghello.
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Nell’immagine di copertina Santa Susana.
Foto di Guillaume. © Tutti i diritti riservati a guillaumez.wix.com/photographie