Testo a cura di Marina Bernardo Ciddio
Iniziare un percorso di crescita personale, così come continuarlo a percorrere, include necessariamente il coraggio di cambiare, di evolvere, di trasformare… ancora meglio di fiorire!
L’idea del cambiamento, alle volte, perlopiù per timore, è raffigurata più come un vento che ci sfiora la pelle, spettina i capelli, una leggera brezza che scompone, ma che poco o nulla modifica. Ebbene se, e solo se, desideriamo davvero trasformare aspetti della nostra personalità, nutrire profondamente la stima di sé, indagare il nostro mondo interiore, le cui chiavi sono spesso segretamente nascoste, allora… il coraggio è un alleato da conoscere.
Il coraggio di cambiare lo possiamo scomporre e, in modo inaspettato, trovarvi varie sfaccettature. Spesso quando la vita ci mette alla prova e l’equilibrio della nostra esistenza è precario, ci accorgiamo della nostra fragilità. Il coraggio ci viene in aiuto e chiediamo un sostegno, un accompagnamento ad un professionista per attraversare quella prova. Una volta formulata la richiesta di aiuto, occorre ancora un altro passo: il coraggio di guardarsi dentro. Spesso è più conveniente puntare il dito all’esterno per trovare uno o più colpevoli, così da poter accusare e non responsabilizzarsi.
La fragilità, come scrive assai bene lo psichiatra Eugenio Borgna: “È un modo di essere emozionale ed esistenziale che vive del cammino misterioso che porta verso l’interno, e che non si riconosce se non andando al di là dei comportamenti e scendendo negli abissi della nostra interiorità” (tratto dal libro La fragilità che è in noi ed. Einaudi). L’invito è di coltivare una sana attitudine all’introspezione, ossia nutrire quella naturale propensione curiosa che spesso ci anima sia nel conoscere sia nel comprendere ciò che viviamo e attraversiamo, arrivando a scoprire che quell’attitudine è un’alleata al nostro Coraggio interiore.
Ora, vi invito a riflettere alle tante volte che siete state coraggiose e a recuperare quel gusto, quella sensazione, quel profumo che vi ha permesso di trasformare, di cambiare, di evolvere!
È in noi più di quanto ne siamo consapevoli, non facciamo come il colibrì che batte le ali per stare fermo sempre allo stesso punto. Voliamo, libriamoci verso l’alto!
Spronate dalle parole di Anton Vanligt: “Ci vuole Coraggio per essere davvero felici, di raccogliere un momento ordinario e trasformarlo in epico” sentiamo e sintonizziamoci con il coraggio che abita in noi.